News
Scopri tutte le novità su Altotevere senza frontiere
"The milky way" a Cinema senza frontiere [19/02/2020]
<< Torna alle News
"The Milky Way - Nessuno si salva da solo", il nuovo film-documentario di SMK Factory per la regia di Luigi D'Alife arriva a Umbertide, per la rassegna Cinema senza frontiere.
Un intenso racconto che narra le storie di sofferenza e di solidarietà lungo la rotta dei migranti sulle Alpi tra Italia e Francia.
▶️GIOVEDÌ 5 MARZO 2020 - ORE 21.15
▶️ CINEMA METROPOLIS UMBERTIDE - PG
Proiezione di "The Milky Way - Nessuno si salva da solo"
Regia di Luigi D'Alife (Italia 2020 - SMK Factory, 84')
Con il patrocinio di Amnesty International - Italia.
Le Alpi occidentali tra Italia e Francia sono state nel corso dei secoli una frontiera naturale, così come un luogo di passaggio e incontro. I suoi colli costituiscono terra di connessione, mediazione tra popoli e culture differenti.
La storia più recente ci racconta come negli ultimi 200 anni siano stati gli italiani ad attraversare clandestinamente il confine per andare a cercare lavoro in Francia, mentre oggi è diventata una rotta utilizzata anche dai migranti di origine africana.
Le recenti politiche di chiusura dei confini interni europei hanno spinto le persone migranti alla ricerca di strade meno battute per lasciare l’Italia e proseguire il viaggio oltre il confine
con la Francia, spingendoli a passare tra i sentieri di alta montagna come quelli che costeggiano gli impianti del comprensorio sciistico “La via lattea”, proprio sul confine tra
Claviere (IT) e Monginevro (FR).
Durante il giorno le piste da sci sono luogo di divertimento, sport e svago; di notte, si trasformano in un teatro di paura, pericolo e violazione dei diritti umani: i migranti, poco
preparati e mal equipaggiati, imboccano i sentieri sfidando il buio, il freddo e i controlli delle autorità francesi, rischiando la vita.
“The Milky Way” è un film corale che, attraverso il racconto di attivisti, degli abitanti delle montagne, la ricostruzione storica in graphic novel animata dell'emigrazione italiana degli anni ’50, le storie dei migranti messi al sicuro dai solidali sui due lati del confine, getta luce sull’umanità che riaffiora quando il pericolo imminente riattiva la solidarietà, con la convinzione che nessuno si possa lasciare indietro. Nessuno si salva da solo.